Richiedere un mutuo: iter e documenti necessari 

Documenti per mutuo

Richiedere un mutuo presso una banca è un processo dettagliato che richiede attenzione e precisione: è necessario conoscere in anticipo i vari passaggi per far sì che la procedura si svolga correttamente e velocemente.

Passaggi fondamentale per richiedere un mutuo

FASE 1: Scelta della banca e valutazione delle offerte

Confrontare le diverse offerte di mutuo disponibili sul mercato può aiutare a trovare le condizioni più vantaggiose. È utile utilizzare strumenti online di comparazione dei mutui e consultare diversi istituti bancari.

 

Dopo aver valutato i vari preventivi e scelto il mutuo che si adatta meglio alle proprie esigenze, è necessario prendere un appuntamento per la richiesta del mutuo.  

Durante l’appuntamento, chiedi informazioni dettagliate su tassi di interesse, spese accessorie e modalità di rimborso per avere un quadro completo dell’offerta.

FASE 2: Presentazione dei documenti per il mutuo

Nella maggior parte dei casi la documentazione richiesta dagli istituti di credito riguarda informazioni anagrafiche, di reddito e relative all’immobile.  

I documenti anagrafici da presentare sono: 

  • Carta d’identità 
  • Codice fiscale 
  • Certificato di residenza 
  • Certificato di stato di famiglia 
  • Estratto dell’atto di matrimonio ed eventuale sentenza di separazione o divorzio
  • Permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari 

I documenti attestanti il reddito richiesti sono:  

  • Certificazione unica se dipendente o Modello Redditi (ex modello Unico) se lavoratore autonomo 
  • Certificato di servizio per i lavoratori dipendenti 
  • Ultime buste paga (solitamente sono richieste le ultime due) se dipendenti o ultimi estratti conti se autonomi 
  • Modello F24 
  • Certificato di iscrizione all’albo o alla camera di commercio per i lavoratori autonomi 
  • Copia dell’ultimo estratto conto bancario 

Per i documenti riguardanti l’immobile è bene munirsi di: 

  • Contratto preliminare di acquisto  
  • Atto di provenienza dell’immobile 
  • Planimetria catastale o Mappa Catastale se il fabbricato è in costruzione 
  • Concessione edilizia in caso di nuovo immobile 
  • Certificato di agibilità  
  • Se l’immobile è in costruzione o in fase di ristrutturazione, potrebbero essere richiesti documenti aggiuntivi come il capitolato dei lavori e la dichiarazione di conformità degli impianti.

Verifica attentamente la completezza e la correttezza dei documenti prima di presentarli alla banca per evitare ritardi nella procedura.

FASE 3: Parere di fattibilità 

La banca esamina i documenti presentati e se il primo giudizio risulta positivo concede una prima approvazione del finanziamento. 

Il parere espresso si basa principalmente sul reddito del richiedente, sul valore dell’immobile e sull’eventuale presenza di garanzie. 

FASE 4: Procedura istruttoria 

Se ottenuto un parere di fattibilità positivo, si passa alla vera e propria fase di valutazione del cliente al fine di concedergli il finanziamento richiesto.  

La banca esegue tre tipi di controlli: 

  1. Controllo creditizio: viene valutata la capacità di sostenere i pagamenti del mutuo, attraverso un’analisi del reddito, del patrimonio e del nucleo familiare. Per ottenere un giudizio positivo è necessario, inoltre, che il richiedente non sia iscritto in una lista di cattivi pagatori. 
  1. Controllo immobiliare: attraverso una perizia di un tecnico viene verificata la regolarità dell’immobile a livello urbanistico e catastale.  
  1. Controllo tecnico – legale: la banca valuta la congruità fra la perizia e relazione notarile preliminare, redatta da un notaio a seguito della verifica dei Registri Immobiliari di Conservatoria.  

FASE 5: Concessione del mutuo 

Una volta completata la procedura istruttoria, la banca conferma la disponibilità a concedere il mutuo, che solitamente ha valore massimo dell’80% del valore di mercato dell’immobile oggetto di ipoteca.   

L’erogazione della somma del finanziamento può avvenire, a secondo dell’accordo fatto con la banca, contestualmente alla stipula del contratto del mutuo o via differita dopo che il notaio ha provveduto a iscrivere l’ipoteca. 

Quanto tempo ci vuole per ottenere un mutuo? 

Le tempistiche variano da banca a banca e cambiano a seconda della regione e della situazione del richiedente.  

Di norma si parla di circa 60 giorni: 20 giorni per conoscere l’esito della fase istruttoria e altri 30 giorni per l’erogazione della somma richiesta. 

Se si ha intenzione di richiedere un mutuo è quindi necessario muoversi in anticipo e presentare fin da subito la documentazione corretta, così da permetterete di svolgere alla banca la procedura di valutazione agilmente e più velocemente possibile.  

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