
- Case abbandonate: si possono occupare?
- L’alternativa legale: compravendita o usucapione
- Come sapere a chi appartiene una casa abbandonata
- Cosa fare se il proprietario è deceduto
- Acquistare una casa dello stato
- Cosa considerare prima di acquistare una casa abbandonata
- L’usucapione: acquisto gratuito della casa abbandonata
Case abbandonate: si possono occupare?
Spesso si ritiene che una casa abbandonata, non essendo utilizzata da nessuno, possa essere occupata senza autorizzazione. Tuttavia, dal punto di vista giuridico, occupare abusivamente una casa abbandonata è illegale e costituisce reato. La legge italiana, infatti, tutela la proprietà privata, anche nel caso in cui il proprietario non utilizzi il bene o non sia più in grado di gestirlo. L’occupazione abusiva viola il diritto di proprietà e può portare a conseguenze penali e civili.
Conseguenze dell’occupazione abusiva
Occuparne abusivamente una casa o una villa abbandonata espone a diversi rischi:
- Conseguenze penali: L’occupazione senza titolo di un immobile pu considerata un reato di violazione di domicilio (art. 614 del Codice Penale), punibile con pene che possono includere una multa o l’arresto.
- Ripristino dei diritti del proprietario: Anche se l’immobile è abbandonato da anni, il proprietario ha sempre il diritto di reclamare la propria proprietà.
L’alternativa legale: compravendita o usucapione
Di fronte all’impossibilità di occupare abusivamente una casa abbandonata, le alternative per acquisirla sono la compravendita con il proprietario o l’uso dell’usucapione. Quest’ultimo è un istituto giuridico che permette di acquisire la proprietà di un immobile attraverso il possesso prolungato e pacifico, ma seguendo precise condizioni e tempistiche.
Come sapere a chi appartiene una casa abbandonata
Uno dei primi passi per l’acquisto di una casa abbandonata è scoprire chi ne è il proprietario. Esistono diversi strumenti e procedure per identificare il proprietario di un immobile, anche se questo non lo gestisce da tempo.
Il modo più semplice per individuare il proprietario di una casa abbandonata è accedere ai registri catastali. Una volta identificato l’immobile attraverso il suo indirizzo o i dati catastali, sarà possibile risalire al nominativo del proprietario o dei comproprietari attraverso la consultazione di una visura catastale.
Prima di procedere con l’acquisto della casa abbandonata è comunque consigliato verificare la presenza di eventuali atti pregiudizievoli, come ipoteche o pignoramenti, che potrebbero rendere l’immobile soggetto a rivendicazioni da parte di creditori o istituti finanziari. Per accertarsi che la proprietà sia libera da gravami e possa essere acquistata senza rischi, è necessario acquisire una Visura Ipocatastale, contenente informazioni sugli atti registrati presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari.
Cosa fare se il proprietario è deceduto
Se, dopo aver individuato il proprietario di una casa abbandonata, si scopre che è deceduto, è bene sapere che la proprietà del bene passa agli eredi attraverso la successione. Per procedere, gli eredi devono prima accettare l’eredità, attraverso l’accettazione esplicita o tacita. Nel caso di accettazione tacita dell’eredità, per poter vendere l’immobile, l’erede deve redigere un atto di trascrizione dell’accettazione. Questo documento è necessario per garantire all’acquirente che la proprietà sia stata acquisita legittimamente e che non possano sorgere contestazioni future sulla validità dell’acquisto. Se ci sono più eredi, tutti devono essere d’accordo. Se non c’è consenso, un erede può scegliere di vendere solo la propria quota della casa oppure deve procedere prima della compravendita alla divisione ereditaria. Quindi, se il proprietario è deceduto, prima di acquistare l’immobile è bene accertarsi che tutte le pratiche legate alla successioni siano state correttamente svolte.
Acquistare una casa dello stato
Nel caso in cui tutti gli eredi abbiano rinunciato, l’immobile viene acquisito dallo Stato, che può decidere di venderlo. Anche in questo caso, è possibile acquistare la casa tramite una procedura d’asta pubblica, consultando i bandi di vendita disponibili presso gli uffici competenti.
Cosa considerare prima di acquistare una casa abbandonata
Comprare una casa abbandonata può risultare economicamente vantaggioso rispetto all’acquisto di un immobile già abitabile, in quanto sicuramente il prezzo sarà più contenuto, ma è necessario considerare tutti i costi aggiuntivi. Spesso, infatti, queste case richiedono grossi interventi di ristrutturazione o messa a norma, che possono includere la riparazione di impianti o l’adeguamento alle normative edilizie. Questi costi, a volte significativi, devono essere valutati attentamente per determinare se l’investimento complessivo risulta effettivamente conveniente.
L’usucapione: acquisto gratuito della casa abbandonata
Una delle modalità più comuni per acquisire una casa abbandonata senza una compravendita tradizionale è tramite l’usucapione, un istituto giuridico che consente di diventare proprietari di un immobile attraverso il possesso prolungato.
In Italia, per acquisire una casa abbandonata tramite usucapione, sono necessari 20 anni di possesso continuativo. Questo possesso deve essere esercitato in maniera pacifica e non violenta. È importante sottolineare che il proprietario può in qualsiasi momento rivendicare la propria proprietà, interrompendo il periodo di usucapione e facendo perdere al possessore la possibilità di acquisire il bene. Per maggior dettagli, leggi il nostro articolo dedicato all’interruzione dell’usucapione.
Acquistare una casa abbandonata può essere un’opportunità interessante, ma richiede una profonda conoscenza delle normative in vigore. In ogni caso, sia se si opta per una compravendita, sia per acquisizione tramite usucapione, è fondamentale procedere in modo legale e seguire tutti i passaggi richiesti per evitare complicazioni.