Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le strutture ricettive e le locazioni brevi in Italia è diventanto realtà per i proprietari e i gestori del settore turistico.
Introdotta per incrementare la trasparenza e la sicurezza, la normativa del CIN rappresenta un grande cambiamento per la regolamentazione di un settore in crescita.
Cos’è il Codice CIN?
Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un codice univoco introdotto per identificare le strutture ricettive e le unità immobiliari destinate a locazioni brevi in Italia. Istituito per garantire trasparenza, sicurezza e conformità normativa, il CIN deve essere ottenuto da tutti i proprietari e gestori di strutture ricettive e affitti brevi.
Normativa del CIN: Obblighi e scadenze
Dal 1° settembre 2024, come anticipato dalla legge di bilancio 2024, tutte le strutture ricettive e le unità immobiliari destinate a locazioni brevi devono richiedere il Codice Identificativo Nazionale. Questo obbligo si estende anche alle attività turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.
Il termini per ottenerlo è 60 giorni dall’avviso dell’entrata in vigore della BDSR, ovvero entro il 2 novembre 2024.
Il codice CIN deve essere chiaramente esposto all’esterno dello stabile, posizionato in prossimità del nome dell’immobile a cui fa riferimento. Inoltre, ogni annuncio online su portali di prenotazioni di affitti brevi deve includere il CIN.
Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR)
Il Ministero del Turismo in collaborazione con le Regioni e le Province autonome ha istituito la Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR), una piattaforma che ha lo scopo di centralizzare tutte le informazioni necessarie per l’assegnazione del Codice Identificativo Nazionale, garantendo trasparenza, sicurezza e conformità normativa nel settore turistico.
Attraverso la BDSR, le informazioni sulle strutture ricettive vengono raccolte e verificate, facilitando il processo di registrazione e monitoraggio. La piattaforma permette ai titolari e ai gestori delle strutture di ottenere il CIN.
Le fasi previste per l’introduzione del codice CIN
La BDSR è stata implementata in due fasi: una fase pilota, partita a giugno 2024, in cui le Regioni e le Province autonome hanno testano e preparato il sistema inviando i dati delle strutture ricettive, e una fase di messa in esercizio completa, partita a settembre 2024, nella quale tutte le strutture devono essere registrate e ottenere il CIN definitivo. Ecco i dettagli:
Fase 1: “Pilota”
In questa fase le Regioni e le Province autonome hanno inviato al Ministero i dati delle strutture ricettive e verificato che le banche dati regionali e provinciali potessero collegarsi e comunicare correttamente con la BDSR.
I gestori delle strutture hanno ricevuto un codice provvisorio per la loro struttura.
La fase Pilota si è conclusa con l’Avviso di entrata in funzione della BDSR, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 03 settembre 2024.
Fase 2: “Messa in esercizio della BDSR”
Una volta testato il corretto funzionamento della banca dati e risolti eventuali problemi, la BDSR è stata messa in funzione completamente.
I gestori delle strutture devono completare tutte le informazioni mancanti e ottenere il codice definitivo. Se non lo fanno entro il termine stabilito, ovvero novembre 2024, potrebbero ricevere sanzioni.
Se una struttura non è nel sistema, il gestore può segnalarlo per farla aggiungere. Le Regioni e le Province autonome hanno 30 giorni per risolvere le segnalazioni.
Guida per richiedere il CIN
Tutte le strutture di tutte le regioni d’Italia, da settembre 2024, possono provvedere alla richiesta del CIN.
La nuova normativa è diventa pienamente efficace solo 60 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’avviso relativo all’entrata in funzione della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche, la quale è avvenuta il 03 settembre 2024.
Dunque, le disposizioni relative al CIN entreranno in vigore il 2 novembre 2024, ossia 60 giorni dopo la pubblicazione dell’Avviso.
Accesso alla piattaforma BDSR
Per ottenere il CIN, il titolare o il gestore di una struttura ricettiva deve accedere alla piattaforma BDSR (Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive). L’accesso può avvenire tramite SPID, CIE o, per i cittadini stranieri, ottenendo user e password dal Ministero del Turismo previa registrazione.
Visualizzazione delle strutture
Una volta effettuato l’accesso, l’utente può visualizzare l’elenco delle strutture associate al proprio codice fiscale. Per quelle strutture già dotate del CIN, è possibile scaricare un PDF con il dettaglio del codice protocollato. Se il CIN non è stato ancora richiesto, si può accedere alla scheda della struttura per richiederlo.
Richiesta del CIN
Per richiedere il CIN, l’utente deve compilare tutti i dati mancanti contrassegnati da un asterisco. Questo include i dati del dichiarante e l’accettazione dell’informativa sul trattamento dei dati personali. Una volta completati tutti i campi obbligatori, il sistema invierà una notifica via email con il CIN e il relativo numero di protocollo.
Segnalazione di strutture mancanti
Nel caso in cui una struttura non sia presente nell’elenco della BDSR, è possibile inviare una segnalazione tramite un apposito form. Questo modulo richiede l’inserimento di tutti i dettagli struttura mancante, inclusi i dati catastali. La segnalazione viene inoltrata alla Regione o Provincia Autonoma di competenza per le necessarie verifiche.
Se non si conoscono i dati catastali dell’immobile, possono essere ottenuti tramite una visura catastale.
L’introduzione del Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le strutture ricettive e le locazioni brevi rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore trasparenza, sicurezza e conformità normativa nel settore turistico italiano. L’ottenimento e l’esposizione del CIN sono obblighi che ogni proprietario o gestore deve rispettare per evitare multe e sanzioni.
SONO NICOLA SANTUCCI PROPRIETRIO DEL B &B VILLA CATERINA E’ POSSIBILE RICHIEDERE IL CIN GIA’ DA SUBITO
GRAZIE
Buongiorno Nicola,
se la sua struttura è collocata in una delle regioni di avvio sperimentale, può procedere a richiedere il CIN tramite l’apposita piattaforma della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR).
Cordiali Saluti.
Buon pomeriggio. Durante la compilazione del modulo per ottenere il CIN, subito dopo la casella dove si richiede la categoria dell’immobile, vi è la casella “tramite” purtroppo non ho capito cosa si richiede?
Gentile utente,
noi siamo una società privata e non ci occupiamo direttamente della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive, pertanto non possiamo assisterla su questo tema.
La invitiamo a rivolgersi direttamente agli enti competenti per eventuali richieste o informazioni specifiche relative a questo servizio.
Buongiorno.
Nel caso di strutture aggregate con unico CIR (vedi Ross 1000, anagrafica che accorpa diversi esercizi insieme “sotto” un unico CIR), sarà necessario (ri)presentare nuove SCIA per ciascuna delle unità abitative (CAV, L.T.) e quindi richiedere i corrispondenti CIN? Oppure, richiedendo il CIN per le strutture accorpate, s’intende che saranno identificate come tali “a grappolo” e quindi con CIN univoco?
La ringrazio per la cortese risposta.
Zelante
Buongiorno Zelante,
purtroppo, non abbiamo i dettagli tecnici specifici riguardanti la situazione da lei descritta.
Le consigliamo di rivolgersi direttamente agli uffici di riferimento competenti, che saranno in grado di fornirle tutte le informazioni necessarie e le indicazioni precise per il suo caso.
la regione Lazio è già in vigore?
Buongiorno Nicola,
ad oggi non c’è stata nessuna comunicazione da parte del Ministero del Turismo riguardo l’apertura della BDSR nella regione Lazio.
Tuttavia, la Regione Lazio ha comunicato che dal 10 luglio è attiva una piattaforma digitale (Ross1000) per l’iscrizione alla Banca Dati Regionale utile per ottenere il CIR, propedeutico al rilascio, successivamente, del Codice Identificativo Nazionale (CIN).
Per informazioni più specifiche le consigliamo di consultare il sito della Regione Lazio.
ok grszie
Grazie per il vostro aiuto ma o
non trovo la regione Lazio in lista
ho cercato di entrare nella piattaforma bdsr ma non mi fa accedere mi nega l’entrata , sto sbagliando qualcosa?
grazie
Buongiorno Marialaura,
per problemi tecnici relativi alla BDSR deve contattare direttamente l’helpdesk presente nel sito del Ministero del Turismo.
salve, il comune non ci ha ancora rilasciato il CURS (Codice identificativo Regione) da circa 8 mesi dalla richiesta.
Con la scusa che nel Comune di Napoli c è un enorme afflusso di patriche.
come facciamo a richiedere un CIN ?
perlomeno, provvisorio.
Non vorremmo rincorrere in sanzioni..
Buongiorno Giovanni,
noi siamo una società privata e non gestiamo né eroghiamo il servizio della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDRS), per cui, purtroppo, non la possiamo aiutare.
La invitiamo a contattare direttamente gli enti competenti per qualsiasi richiesta specifica relativa a questo servizio.
Buongiorno. Io affitto un alloggio da una SRL proprietaria di immobili e esercito attività non imprenditoriale di affitto LT. Ho gia ottenuto il CIN e devo anche fare una SCia essendo io privato?
Buongiorno Carla,
non possediamo informazioni tecniche esatte sulla situazione da lei indicata, deve contattare direttamente gli uffici competenti.
Trova i riferimenti qui
Buongiorno la Regione Campania è già in vigore?
Buongiorno Teresa,
sì, la BDSR per la Regione Campania è entrata in vigore il 28 agosto 2024.
Buongiorno, ho 2 strutture ricettive ( case vacanza), ho avuto il Cin solo per una struttura , entrando con lo spid non mi fa visualizzare l’altra struttura. Come posso fare per procedere alla richiesta? Grazie
Buongiorno Francesco,
se la struttura ricettiva non risulta in elenco, deve procedere con l’invio segnalazione di struttura mancante.
Nel caso non fosse possibile, la invitiamo a contattare direttamente l’helpdesk presente nel sito del Ministero del Turismo.
è possibile ottenere il cin anche per strutture categoria C2 o va chiesto il cambio categoria al Comune?
Buongiorno Stefano,
non ci occupiamo direttamente della gestione del servizio relativo alla Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR), pertanto, purtroppo, non possiamo fornirle assistenza a riguardo.
Le consigliamo di rivolgersi direttamente agli enti competenti per qualsiasi informazione o richiesta specifica.
buonasera avrei bisogno di un informazione.. sto facendo richiesta del Cin per una struttura, ho inserito i dati catastali ma non mi accetta il numero del foglio catastale che è RS/2.. COME POSSO FARE?
Gentile Catia,
ci dispiace ma non possiamo aiutarla direttamente, in quanto noi siamo una società privata e non ci occupiamo dell’erogazione del servizio legato alla BDSR.
Le suggeriamo di contattare gli enti competenti per qualsiasi richiesta o informazione specifica.
nella casella indicante le camere ( obbligatoria) si deve mettere il numero di vani indicati nel catasto ? oppure può aiutarmi a capire cosa intendono? grazie
Salve Isabella,
la casella identifica proprio il numero di camere disponibili nella struttura.
Per informazioni più specifiche le consigliamo di contattare direttamente gli enti competenti.
Buongiorno,
per favore mi indicate nei dati catastali alla voce tramite, civico ,maiuscolo cosa bisogna inserire?
inoltre la mia struttura ha il codice categoria catastale A2 ,che nell’elenco non risulta, con quale codice devo sostituirlo LA 2?
In attesa di vostro riscontro
Cordialmente
Carmen
Buongiorno Carmen,
il Civico è inerente all’indirizzo di ubicazione della struttura ricettiva.
Per quanto riguarda la categoria mancante, le consigliamo di contattare direttamente l’helpdesk della BDSR.
Ho risolto il problema, anche per me era la stessa situazione. Carmen evidentemente, come per me, hai il traduttore in inglese attivo nel tablet/PC, lo devi disattivare.
domanda, un privato cittadino che possiede un immobile in una località turistica e lo concede in locazione solo per alcuni mesi all’anno, deve richiedere il CIN ?
Grazie
Salve Giovanni,
il CIN è obbligatorio anche per gli affitti brevi (di durata inferiore a 30gg), quindi è necessario richiederlo se la struttura viene concessa in locazione.
Grazie
buonasera sono Adele, amministratore di una società che gestisce un b&b come faccio a richiedere il cin?
Buongiorno Adele,
può richiedere il CIN attraverso la Banca Dati delle Strutture Ricettive (BDSR).
Buongiorno per richiedere il CIN è necessario prima provvedere a fare richiesta del CIR? In regione Veneto.
Buongiorno Michele,
per richiedere il CIN tramite la banca dati nazionale è necessario avere il CIR e richiedere il passaggio.
sono in possesso del codice cusr (regione Campania) ma quando mi collego al sito per la richiesta del cin la mia struttura non esce dopo aver effettuato l’accesso con spid, come devo comportarmi?
Buongiorno Gennaro,
se la struttura ricettiva non appare nell’elenco, è necessario procedere con l’invio di una segnalazione per struttura mancante. Qualora ciò non fosse possibile, si consiglia di contattare direttamente l’helpdesk disponibile sul sito del Ministero del Turismo.
Buonasera.
ho completato la richiesta x l’ottenimento del CIN (avendo già il CIR regionale) dal portale BDSR. Tuttavia, una volta inseriti i dati mancanti, cliccando sull’icona “ottieni CIN”, di fatto non succede nulla, nè tantomeno rimane un protocollo di richiesta inoltrato.
E’ corretta comunque tale procedura?
grazie mille
Marco
Salve Marco,
non ci occupiamo né gestiamo il servizio della Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive, quindi non possiamo fornirle assistenza specifica in merito.
Le consigliamo di contattare direttamente gli enti competenti per qualsiasi richiesta riguardante questo servizio.
Buongiorno, sono una co-host ed aiuto i proprietari stranieri che hanno strutture ricettive sul nostro territorio italiano. Una informazione per cortesia: mi chiedono se posso aiutarli ad avere il CIN compilando tutti i dati delle unita usando , come riferimento il mio indirizzo e-mail visto he loro non capiscono la nostra lingua, tutto questo implica delle responsabilità nei miei confronti?
Ringrazio anticipatamente
Nicoletta
Buongiorno Nicoletta,
consideri che in questo modo tutte le informazioni relative a queste pratiche verranno inviate all’indirizzo indicato.
Per quanto concerne le responsabilità connesse a questa scelta, le consigliamo di rivolgersi direttamente agli enti competenti per ottenere chiarimenti più approfonditi.
Buonasera,
Mi può confermare che il CIR in Sardegna è rappresentato dallo IUN.
Lo IUN son riuscito a reperirlo nel sito della Regione Ross1000 ma quando lo inserisco non succede niente. Ci sono problemi nel sito per caso??
Grazie mille
Alessandro
Salve Alessandro,
le confermo che lo IUN è il codice identificativo regionale, tuttavia, essendo una società privata non possiamo fornirle assistenza specifica in merito al portale.
Suggeriamo di contattare direttamente gli enti di competenza per qualsiasi richiesta legata a questo servizio.